AREA: | UFFICIO: Area Vigilanza
AREA DI RISCHIO: G) Controlli, verifiche, ispezioni e sanzioni
PROCESSO: N. 3 Attività di vigilanza sul territorio e accertamento violazioni
FASI
1
UNITA' ORGANIZZATIVE: ufficio Polizia Locale
NORMATIVA DI RIFERIMENTO: Art. 142 del Codice della Strada (CDS)
SCANSIONE TERMINI PROCEDIMENTALI in automatico
COMPORTAMENTO A RISCHIO
Definire regole/specifiche tecniche al solo fine di favorire o sfavorire talune categorie di operatori economici
CAUSE DEL RISCHIO
VALUTAZIONE ANALITICA DEL RISCHIO
LIVELLO DI INTERESSE ESTERNO: Alta
GRADO DI DISCREZIONALITA: Alta
MANIFESTAZIONE DI EVENTI CORRUTTIVI IN PASSATO NEL PROCESSO/ATTIVITA' Bassa
OPACITA' DEL PROCESSO DECISIONALE Media
VALUTAZIONE MEDIA DEL RISCHIO:Media
MISURE GENERALI Tutte le misure obbligatorie, previste dalla Legge 190/2012, dal PNA 2013 e annualità successive nonché da altre fonti normative cogenti, purché compatibili con l'attività in esame
MISURE SPECIFICHE Il Responsabile della Polizia Locale relaziona semestralmente al Sindaco in ordine all'accertamento sanzioni CDS relative ai rilevatori
Programmazione delle misure semestrale
Responsabile attuazione misure Responsabile U.O.
TARGET 2
2
UNITA' ORGANIZZATIVE: ufficio Polizia Locale
NORMATIVA DI RIFERIMENTO: Art. 142 del Codice della Strada (CDS)
SCANSIONE TERMINI PROCEDIMENTALI in automatico
COMPORTAMENTO A RISCHIO
CAUSE DEL RISCHIO
Mancato rispetto principio di separazione tra indirizzo politico-amministrativo e gestione, con indebita ingerenza dell'organo di indirizzo politico nell'attivita' gestionale
Mancanza di controlli
non hai inserito nulla
non hai inserito nulla
VALUTAZIONE ANALITICA DEL RISCHIO
LIVELLO DI INTERESSE ESTERNO: Alta
GRADO DI DISCREZIONALITA: Bassa
MANIFESTAZIONE DI EVENTI CORRUTTIVI IN PASSATO NEL PROCESSO/ATTIVITA' Bassa
OPACITA' DEL PROCESSO DECISIONALE Bassa
VALUTAZIONE MEDIA DEL RISCHIO:Bassa
MISURE GENERALI Tutte le misure obbligatorie, previste dalla Legge 190/2012, dal PNA 2013 e annualità successive nonché da altre fonti normative cogenti, purché compatibili con l'attività in esame
MISURE SPECIFICHE nessuna misura specifica
Programmazione delle misure
Responsabile attuazione misure
TARGET
3
UNITA' ORGANIZZATIVE: ufficio Polizia Locale
NORMATIVA DI RIFERIMENTO: art. 201 del Codice della Strada (CDS) + Regolamenti Comunali
SCANSIONE TERMINI PROCEDIMENTALI secondo quanto disposto ex art. 201 del Codice della Strada (CDS)
COMPORTAMENTO A RISCHIO
Definire regole/specifiche tecniche al solo fine di favorire o sfavorire talune categorie di operatori economici
Omettere di astenersi in caso di conflitto di interesse
CAUSE DEL RISCHIO
Uso improprio o distorto della discrezionalita'
Mancato rispetto principio di separazione tra indirizzo politico-amministrativo e gestione, con indebita ingerenza dell'organo di indirizzo politico nell'attivita' gestionale
Ritardo nella conclusione del processo/procedimento
Mancanza di controlli
Inefficienza/inefficacia dei controlli
Assenza supporto specialistico al responsabile del procedimento/Dirigente/P.O.
non hai inserito nulla
non hai inserito nulla
VALUTAZIONE ANALITICA DEL RISCHIO
LIVELLO DI INTERESSE ESTERNO: Alta
GRADO DI DISCREZIONALITA: Alta
MANIFESTAZIONE DI EVENTI CORRUTTIVI IN PASSATO NEL PROCESSO/ATTIVITA' Bassa
OPACITA' DEL PROCESSO DECISIONALE Media
VALUTAZIONE MEDIA DEL RISCHIO:Media
MISURE GENERALI Tutte le misure obbligatorie, previste dalla Legge 190/2012, dal PNA 2013 e annualità successive nonché da altre fonti normative cogenti, purché compatibili con l'attività in esame
MISURE SPECIFICHE Interscambio personale delle pattuglie, relazioni di servizio condivise e firmate, aggiornamento professionale
Programmazione delle misure Non quantificabile
Responsabile attuazione misure Responsabile U.O.
TARGET Non quantificabile
4
UNITA' ORGANIZZATIVE: ufficio Polizia Locale
NORMATIVA DI RIFERIMENTO: Art. 201 del Codice della Strada (CDS)
SCANSIONE TERMINI PROCEDIMENTALI subito dopo la rilevazione, comunque settimanale
COMPORTAMENTO A RISCHIO
CAUSE DEL RISCHIO
VALUTAZIONE ANALITICA DEL RISCHIO
LIVELLO DI INTERESSE ESTERNO:
GRADO DI DISCREZIONALITA:
MANIFESTAZIONE DI EVENTI CORRUTTIVI IN PASSATO NEL PROCESSO/ATTIVITA'
OPACITA' DEL PROCESSO DECISIONALE
VALUTAZIONE MEDIA DEL RISCHIO:
MISURE GENERALI
MISURE SPECIFICHE Nessun rischio rilevato
Programmazione delle misure
Responsabile attuazione misure
TARGET
5
UNITA' ORGANIZZATIVE: ufficio Polizia Locale
NORMATIVA DI RIFERIMENTO: art. 201 del Codice della Strada (CDS)
SCANSIONE TERMINI PROCEDIMENTALI immediata, massima settimanale
COMPORTAMENTO A RISCHIO
Definire regole/specifiche tecniche al solo fine di favorire o sfavorire talune categorie di operatori economici
CAUSE DEL RISCHIO
Uso improprio o distorto della discrezionalita'
Alterazione/manipolazione/utilizzo improprio di informazioni e documentazione
Mancato rispetto principio di separazione tra indirizzo politico-amministrativo e gestione, con indebita ingerenza dell'organo di indirizzo politico nell'attivita' gestionale
Ritardo nella conclusione del processo/procedimento
Mancanza di controlli
Inefficienza/inefficacia dei controlli
Assenza supporto specialistico al responsabile del procedimento/Dirigente/P.O.
non hai inserito nulla
non hai inserito nulla
VALUTAZIONE ANALITICA DEL RISCHIO
LIVELLO DI INTERESSE ESTERNO: Bassa
GRADO DI DISCREZIONALITA: Bassa
MANIFESTAZIONE DI EVENTI CORRUTTIVI IN PASSATO NEL PROCESSO/ATTIVITA' Bassa
OPACITA' DEL PROCESSO DECISIONALE Media
VALUTAZIONE MEDIA DEL RISCHIO:Bassa
MISURE GENERALI Tutte le misure obbligatorie, previste dalla Legge 190/2012, dal PNA 2013 e annualità successive nonché da altre fonti normative cogenti, purché compatibili con l'attività in esame
MISURE SPECIFICHE nessuna misura specifica
Programmazione delle misure
Responsabile attuazione misure
TARGET
6
UNITA' ORGANIZZATIVE: ufficio Polizia Locale
NORMATIVA DI RIFERIMENTO: art. 201 del Codice della Strada (CDS)
SCANSIONE TERMINI PROCEDIMENTALI secondo quanto disposto ex art. 201 del Codice della Strada (CDS)
COMPORTAMENTO A RISCHIO
Definire regole/specifiche tecniche al solo fine di favorire o sfavorire talune categorie di operatori economici
CAUSE DEL RISCHIO
non hai inserito nulla
VALUTAZIONE ANALITICA DEL RISCHIO
LIVELLO DI INTERESSE ESTERNO: Bassa
GRADO DI DISCREZIONALITA: Bassa
MANIFESTAZIONE DI EVENTI CORRUTTIVI IN PASSATO NEL PROCESSO/ATTIVITA' Bassa
OPACITA' DEL PROCESSO DECISIONALE Bassa
VALUTAZIONE MEDIA DEL RISCHIO:Bassa
MISURE GENERALI Tutte le misure obbligatorie, previste dalla Legge 190/2012, dal PNA 2013 e annualità successive nonché da altre fonti normative cogenti, purché compatibili con l'attività in esame
MISURE SPECIFICHE nessuna misura specifica
Programmazione delle misure
Responsabile attuazione misure
TARGET
7
UNITA' ORGANIZZATIVE: ufficio Polizia Locale
NORMATIVA DI RIFERIMENTO: art. 203 e segg. del Codice della Strada (CDS)
SCANSIONE TERMINI PROCEDIMENTALI subito dopo la protocollazione della pratica
COMPORTAMENTO A RISCHIO
CAUSE DEL RISCHIO
Uso improprio o distorto della discrezionalita'
Alterazione/manipolazione/utilizzo improprio di informazioni e documentazione
Mancato rispetto principio di separazione tra indirizzo politico-amministrativo e gestione, con indebita ingerenza dell'organo di indirizzo politico nell'attivita' gestionale
Mancanza di controlli
Inefficienza/inefficacia dei controlli
Assenza supporto specialistico al responsabile del procedimento/Dirigente/P.O.
non hai inserito nulla
non hai inserito nulla
VALUTAZIONE ANALITICA DEL RISCHIO
LIVELLO DI INTERESSE ESTERNO: Alta
GRADO DI DISCREZIONALITA: Bassa
MANIFESTAZIONE DI EVENTI CORRUTTIVI IN PASSATO NEL PROCESSO/ATTIVITA' Bassa
OPACITA' DEL PROCESSO DECISIONALE Bassa
VALUTAZIONE MEDIA DEL RISCHIO:Bassa
MISURE GENERALI Tutte le misure obbligatorie, previste dalla Legge 190/2012, dal PNA 2013 e annualità successive nonché da altre fonti normative cogenti, purché compatibili con l'attività in esame
MISURE SPECIFICHE Il Responsabile della Polizia Locale dà notizia al RPCT tempestivamente prima di effettuare eventuali annullamenti in autotutela
Programmazione delle misure Non quantificabile
Responsabile attuazione misure Responsabile U.O.
TARGET Non quantificabile
8
UNITA' ORGANIZZATIVE: ufficio Polizia Locale
NORMATIVA DI RIFERIMENTO: art. 203 e segg. del Codice della Strada (CDS) + Legge 689/81
SCANSIONE TERMINI PROCEDIMENTALI art. 203 e segg. del Codice della Strada (CDS) + Legge 689/81
COMPORTAMENTO A RISCHIO
Definire regole/specifiche tecniche al solo fine di favorire o sfavorire talune categorie di operatori economici
CAUSE DEL RISCHIO
Uso improprio o distorto della discrezionalita'
Alterazione/manipolazione/utilizzo improprio di informazioni e documentazione
Ritardo nella conclusione del processo/procedimento
Mancanza di controlli
Inefficienza/inefficacia dei controlli
Assenza supporto specialistico al responsabile del procedimento/Dirigente/P.O.
VALUTAZIONE ANALITICA DEL RISCHIO
LIVELLO DI INTERESSE ESTERNO: Alta
GRADO DI DISCREZIONALITA: Bassa
MANIFESTAZIONE DI EVENTI CORRUTTIVI IN PASSATO NEL PROCESSO/ATTIVITA' Bassa
OPACITA' DEL PROCESSO DECISIONALE Bassa
VALUTAZIONE MEDIA DEL RISCHIO:Bassa
MISURE GENERALI Tutte le misure obbligatorie, previste dalla Legge 190/2012, dal PNA 2013 e annualità successive nonché da altre fonti normative cogenti, purché compatibili con l'attività in esame
MISURE SPECIFICHE Il Responsabile della Polizia Locale dà notizia al RPCT tempestivamente prima di effettuare eventuali annullamenti in autotutela
Programmazione delle misure Non quantificabile
Responsabile attuazione misure Responsabile U.O.
TARGET Non quantificabile
9
UNITA' ORGANIZZATIVE: ufficio Polizia Locale
NORMATIVA DI RIFERIMENTO: art. 203 e segg. del Codice della Strada (CDS) + Legge 689/81
SCANSIONE TERMINI PROCEDIMENTALI art. 203 e segg. del Codice della Strada (CDS) + Legge 689/81
COMPORTAMENTO A RISCHIO
CAUSE DEL RISCHIO
Mancato rispetto principio di separazione tra indirizzo politico-amministrativo e gestione, con indebita ingerenza dell'organo di indirizzo politico nell'attivita' gestionale
Assenza supporto specialistico al responsabile del procedimento/Dirigente/P.O.
VALUTAZIONE ANALITICA DEL RISCHIO
LIVELLO DI INTERESSE ESTERNO: Alta
GRADO DI DISCREZIONALITA: Bassa
MANIFESTAZIONE DI EVENTI CORRUTTIVI IN PASSATO NEL PROCESSO/ATTIVITA' Bassa
OPACITA' DEL PROCESSO DECISIONALE Bassa
VALUTAZIONE MEDIA DEL RISCHIO:Bassa
MISURE GENERALI Tutte le misure obbligatorie, previste dalla Legge 190/2012, dal PNA 2013 e annualità successive nonché da altre fonti normative cogenti, purché compatibili con l'attività in esame
MISURE SPECIFICHE Controllo successivo di regolarità amministrativa
Programmazione delle misure semestrale
Responsabile attuazione misure Segretario Generale
TARGET 2